Autocertificazione prima casa: il modulo da scaricare

Attraverso un’autocertificazione prima casa è possibile dichiarare, sotto la propria responsabilità, quale sia la propria abitazione principale, adibita a prima casa.

Cosa si intende di preciso per abitazione principale? Si tratta dell’immobile sul quale il contribuente e/o i suoi familiari più stretti vantano il possesso, la proprietà o un altro titolo reale, come ad esempio l’usufrutto o il diritto di abitazione.

In questo immobile il contribuente e i suoi familiari (appartenenti al suo nucleo familiare) devono avere la residenza anagrafica e la dimora abituale.

 

Generalmente la dimora abituale coincide sempre con la residenza anagrafica, ma può essere considerata tale solo nel caso in cui le persone vivano effettivamente nell’immobile.

Come provare che si vive in una determinata casa? Un metodo è quello di dimostrare di essere intestatari delle utenze, avendo una o più bollette a proprio nome.

Bisognerà però anche dimostrare di effettuare consumi compatibili con la composizione del nucleo familiare.

Se si ha la residenza in un immobile, ma magari per esigenze di lavoro o di studio si vive in un’altra città, il proprio immobile di residenza non potrà essere considerato come abitazione principale.

I benefici fiscali

Perché è importante definire quale sia la propria abitazione principale o prima casa? Perché sulla stessa ci sono benefici fiscali (e non solo) decisamente rilevanti.

Se si acquista un immobile destinato ad abitazione principale, si potrà godere di una imposta di registro più bassa, pari al 2% invece del consueto 9% e si potranno avere un’imposta ipotecaria e un’imposta catastale fisse a 50 euro, oltre a risparmiarsi del tutto l’imposta di bollo.

Sulla prima casa è inoltre prevista l’esenzione dalla tassazione ai fini dell’IRPEF, l’esenzione dal pagamento dell’IMU, la detraibilità al 19% degli interessi passivi sui mutui e anche benefici al momento di attivare nuove utenze di acqua, luce e gas.

Come è ovvio poter dimostrare che un immobile è la propria prima casa è qualcosa di molto utile e decisamente interessante dal punto di vista economico. Come si può fare?

Esiste un modello di autocertificazione prima casa, che potete scaricare direttamente dal nostro sito web, che va compilato in ogni sua parte e firmato.

L’autocertificazione può essere prodotta dal proprietario della casa o da un altro avente diritto.

La dichiarazione è esente da imposta di bollo e andrà firmata dal diretto interessato e consegnata di persona, via fax, email (meglio se PEC) o posta ordinaria alla pubblica amministrazione; ricordate sempre di allegare una fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Autocertificazione per la prima casa: scarica gratis il modello .doc da compilare

Qui di seguito, qualora ne abbiate necessità, vi allegheremo il modello in formato doc. dell’autocertificazione prima casa.


Autocertificazione prima casa