Autocertificazione di matrimonio, guida e modulo da scaricare

Il matrimonio è un momento importantissimo, con esso si indica l’unione  civile e/o religiosa fra due persone. Prima di celebrare un matrimonio, bisogna sapere che è necessaria una documentazione per rendere ufficiale la richiesta di matrimonio da parte dei due interessati.

Oggi grazie al D.P.R 28/12/2000 n° 445, la vita di coloro che decidono di convolare a nozze è stata decisamente semplificata, infatti non sarà più necessario richiedere ed inviare tutta la documentazione al proprio Comune, ma basterà un semplice autocertificazione ed il Comune si procurerà i documenti necessari.

 

Cos’è l’autocertificazione e chi può farla?

L’autocertificazione non è altro che una dichiarazione scritta da un cittadino, che sostituisce in toto una certificazione originale, creando così minori difficoltà da parte dei cittadini per la richiesta di un servizio ed una riduzione di costi e tempi.

L’autocertificazione può essere  sottoscritta dai cittadini dell’Unione Europea, Italiani o stranieri con permesso di soggiorno maggiorenni, o da minorenni con firma del genitore o di colui che ne esercita la patria potestà, degli interdetti momentaneamente o permanentemente attraverso la firma del tutore legale.

L’autocertificazione di richiesta di matrimonio

E’ necessario un certo periodo di tempo affinché la documentazione sia pronta ed una volta pervenuta il comune rilascerà le pubblicazioni, entro i 180 giorni successivi possono celebrarsi le nozze civili, trascorsi questi giorni i documenti non saranno più validi.

L’autocertificazione di richiesta di matrimonio può essere presentata anche da uno solo dei fidanzati con la delega dell’altro, deve essere firmata da entrambi gli interessati e colui che non sarà presente dovrà  anche presentare un documento di identità .

L’Autocertificazione di matrimonio però non è solamente quella che attesta la volontà delle persone di sposarsi civilmente; è anche quel certificato che attesta lo stato coniugale di un cittadino. Questo certificato può essere utile per molti fini, ad esempio per richiedere dei congedi o dei benefici.

Come fare l’autocertificazione di matrimonio?

Qualora abbiate bisogno di un’autocertificazione da utilizzare ad esempio per un permesso per matrimonio, potrete farla su un foglio di carta semplice o utilizzando un modulo in formato precompilato sul quale scrivere i vostri dati richiesti.

Per prima cosa bisognerà inserire i dati del dichiarante quindi:

  • nome e cognome,
  • data e luogo di nascita.

Bisognerà poi dichiarare di aver contratto matrimonio in una determinata data ed inserire i dati del coniuge, anche in questo caso:

  • nome e cognome del coniuge,
  • data e luogo di nascita del coniuge.

Insieme ai dati del coniuge sarà obbligatorio inserire il codice fiscale del coniuge.

A questo punto il cittadino che sottoscrive l’autocertificazione dovrà dichiarare di essere a conoscenza di incorrere in sanzioni penali qualora dichiari il falso; inoltre acconsente al trattamento dei dati personali.

La firma è l’ultimo step, infatti un’autocertificazione senza firma non avrebbe alcun valore, questa non deve essere autenticata, ma deve essere apposta in presenza del funzionario addetto, se invece verrà inviata all’interessato direttamente firmata, bisognerà allegare una copia fronte retro di un documento di identità in corso di validità.

L’autocertificazione sarà obbligatoriamente accettata dai funzionari di pubblici servizi, quali agenzie di luce, gas ed acqua, Poste, scuole, camere di commercio, dalla Pubblica Amministrazione come Comuni, Regioni… . Può essere inoltre accettata, ma non obbligatoriamente, dai privati.

Autocertificazione di matrimonio: scarica gratis il modulo .doc da compilare

Se necessitate di un modello di autocertificazione di matrimonio da poter utilizzare, vi basterà scaricare il modulo in formato .doc che sarà allegato qui di seguito.

Autocertificazione di matrimonio