Autocertificazione antimafia: guida e modulo da scaricare

Per la partecipazione di un privato o un’azienda a un concorso o un bando di gara, potrebbe essere richiesta una autocertificazione antimafia, stessa cosa per l’ingresso di un socio in un’azienda.

Questa autocertificazione è una sorta di modulo per dichiarazione di idoneità morale.

In Italia le Dichiarazioni Sostitutive o Autocertificazioni sono dichiarazioni compilate e firmate su carta semplice nelle quali viene fatta una dichiarazione sotto la propria responsabilità.

Nel caso specifico, parliamo di una dichiarazione sostitutiva di certificazione antimafia che è stata definita nel nostro ordinamento dall’articolo numero 89 del cosiddetto codice delle leggi antimafia, ovvero il D. Lgs. 159 del 2011.

Cosa si dichiara compilando il modello di autocertificazione antimafia?

Chi compila questa autocertificazione è responsabile di quanto dichiara, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000, e in caso di dichiarazione mendace è passibile di sanzione penale, oltre che incorrere nella decadenza di eventuali benefici conseguiti.

Se si ottiene un lavoro o si vince una gara d’appalto presentando una dichiarazione mendace, non solo si sarà sanzionati, ma le graduatorie verranno aggiornate escludendo chi ha prodotto l’autocertificazione fraudolenta.

Chi compila un’autocertificazione antimafia deve dichiarare che nei propri confronti non ci sono presupposti per cause di divieto, sospensione o decadenza di cui all’art. 67 del D. Lgs. 159 del 06/09/2011 (con eventuali successive modifiche integrative).

Si va a dichiarare inoltre di essere informato ai sensi del Regolamento UE 679/2016 (noto come GDPR) che i propri dati personali saranno raccolti e trattati esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale si presenta la documentazione.

Bisogna autocertificare che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione antimafia di cui all’art. 6 del D. Lgs. Numero 159 del 2011 e che non è stata emessa nessuna sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o ancora nessuna sentenza di applicazione della pena ai sensi dell’articolo numero 444 del nostro codice di procedura penale.

Bisognerà dichiarare ogni eventuale provvedimento in corso e se ci sono state condanne. Non è possibile nascondere delle informazioni, questo equivale a autocertificare il falso e questa condotta è come detto sanzionabile.

I soci di aziende, consorzi, cooperative e associazioni, sono in genere tenuti a produrre un’autocertificazione antimafia. In particolare questo documento è richiesto ai soggetti che hanno quote societarie o partecipazioni di capitale o patrimonio, superiori al 2%.

L’autocertificazione, può essere richiesta da enti pubblici o società private, la sua compilazione non è complessa, basta seguire le istruzioni riportate nel modulo che potete scaricare gratuitamente dal nostro sito.

Autocertificazione antimafia: scarica gratis il modello .pdf da compilare

Qui di seguito, qualora ne abbiate bisogno, è presente in formato pdf. il modello prestampabile dell’autocertificazione antimafia.